lunedì 27 febbraio 2012

LE NOVITA' DI LINUX MINT 12

Momento d'oro per la distribuzione Linux Mint, sempre più popolare tra i fan del Pinguino. La nuova release disponibile, Mint 12, è basata sull'ultima versione del software Canonical, Ubuntu 11.10 Oneiric Ocelot, ma continua ad utilizzare l'ambiente desktop GNOME al posto della discussa Unity.

La versione finale di Linux Mint 12, nome in codice "Lisa", utilizza in modo predefinito il moderno GNOME 3.2 ma include anche la possibilità di tornare indietro nel tempo. Sarà infatti possibile installare in parallelo il MATE Desktop Environment, un fork di GNOME 2.32 che consente di ripristinare anche certe funzioni presenti nella vecchia versione, decisamente più sobria.

Grazie alle speciali estensioni MGSE (Mint Gnome Shell Extensions) Mint 12 permette poi attivare e disattivare componenti a piacere, per progettare un desktop ancora più personalizzato. Sarà quindi possibile lavorare con uno GNOME 3 "puro" o modificare l'aspetto della scrivania mescolando diversi temi per un effetto ibrido.

Tra i programmi inclusi nella distro ci sono i player multimediali VLC 1.1.12 e Totem 3.0.1, il software per la produttività LibreOffice 3.4.3, il programma di posta elettronica Thunderbird 7.0.1 e il browser web Firefox 7.0.1. Il motore di ricerca predefinito è DuckDuckGo: un search engine intelligente, particolarmente attento alla privacy degli utenti, specializzato nel filtrare risultati inutili.

Il changelog segnala che la release scaricabile comprende nuovi codec e migliora il supporto Java, ma non include il plugin Moonlight perché il clone open-source di Microsoft Silverlight entrava in conflitto con Firefox. Il bug è stato successivamente risolto dal team Mono ed ora è possibile installare di nuovo Moonlight passando dal sito ufficiale del progetto.

martedì 21 febbraio 2012

IL MISTERO DEL CANONE RAI

La vicenda del pagamento del canone RAI, per il possesso di Pc, tablet, smartphone e qualsiasi altro dispositivo in grado di essere adattato come ricevitore del segnale televisivo, in questi ultimi giorni ha infiammato la Rete. A seguito di un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico, il caso viene archiviato: si paga solo per il possesso di televisori.



La vicenda della richiesta alle aziende del pagamento del canone RAI, per il possesso di dispositivi adattabili a ricevitori televisivi (Pc, tablet, smartphone ecc.), in questi ultimi giorni ha infiammato Rete: imprenditori, utenti e associazioni hanno levato un grido corale contro una richiesta ritenuta iniqua e potenzialmente dannosa per le imprese stesse.

Dopo un confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico, avvenuto in mattinata, la RAI ha pubblicato un comunicato stampa in cui precisa di «non avere mai richiesto il pagamento del canone per il mero possesso di un personal computer collegato alla rete, i tablet e gli smartphone».

L’azienda pubblica afferma che la lettera inviata dalla Direzione Abbonamenti Rai alle aziende si riferisce solo: « al canone speciale dovuto da imprese, società ed enti nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori (digital signage) fermo restando che il canone speciale non va corrisposto nel caso in cui tali imprese, società ed enti abbiamo già provveduto al pagamento per il possesso di uno o più’ televisori».

Differentemente da quanto avviene in altri Paesi, che nella richiesta del canone hanno inserito, oltre alla televisione, gli apparecchi atti o adattabili alla ricezione radiotelevisiva, il possesso dei computer collegati alla Rete, i tablet e gli smartphone, la RAI ha limitato il campo di azione del canone per quanto riguarda i Pc.

Per evitare ulteriori disguidi, la RAI precisa che « in Italia il canone ordinario deve essere pagato solo per il possesso di un televisore. Caso archiviato.

lunedì 20 febbraio 2012

COME CANCELLARE LE CODE DI STAMPA


Per "coda di stampa" si intende la lista di documenti che compare nella finestra della stampante che include ogni file in attesa di raggiungere il dispositivo.
Nella foto sotto, è possibile vederne un esempio.

Coda.jpg 

Normalmente, si pensa che premendo il tasto canc, il file sparisca: a volte accade, in altri casi no.
Vediamo quindi come comportarci quando questo non avviene..
In allegato all'articolo si trova un file cmd, che esegue tutto da solo.
Se il file Cmd non dovesse funzionare, dovete seguire questa procedura manuale.
Portatevi su Start, Impostazioni, Pannello di controllo.
Da qui aprite gli Strumenti di amministrazione e portatevi nei Servizi.
Strumenti.jpg
Cercate il servizio Spooler di stampa e cliccateci sopra due volte.
Servizio.jpg
Premete il pulsante Arresta e fermate il servizio.
Servizio2.jpg
Portatevi alla cartella Windows\system32\spool\printers ed eliminate tutto il contenuto.
Riabilitate quindi il servizio, premendo il pulsante Avvia.
Le code di stampa sono ora eliminate!

venerdì 17 febbraio 2012

The Pirate Bay dice addio ai torrent

Roma - A più di due anni di distanza dalla chiusura del suo tracker BitTorrent, The Pirate Bay si appresta ora a diventare ancora più impermeabile agli attacchi e ai tentativi di chiusura/censura messi in atto dall'industria dei contenuti. La Baia svedese dirà presto addio ai file .torrent, passando per i ben più leggeri e sfuggenti Magnet Link.

Grazie ai link magnetici, piuttosto che scaricare un puntatore "fisico" .torrent prima di avviare un download su BitTorrent l'utente verrà immediatamente diretto all'hash della risorsa da scaricare su rete distribuita (DHT) senza tracker centralizzati.

L'abbandono definitivo dei .torrent avverrà nel giro di un mese, annunciano quelli della Baia a TorrentFreak, e nel mentre il sito si prepara a questa ennesima evoluzione mettendo in evidenza il link magnetico di ogni download rispetto al download del puntatore .torrent ancora presente sui server.

Tra i vantaggi resi possibili dall'adozione in pianta stabile dei Magnet Link c'è la notevole riduzione di banda necessaria a far funzionare il sito, fatto che viene sottolineato soprattutto in funzione dell'utilizzo di motori proxy per accedere a TPB anche da paesi in cui il sito risulta al momento bloccato/censurato.

Dal punto di vista dell'utente, il passaggio da .torrent a Magnet Link dovrebbe essere sostanzialmente trasparente: i maggiori client BitTorrent in circolazione supportano già da tempo la funzionalità, e al massimo si potrà assistere a un ritardo nell'avvio della condivisione dovuto al fatto che la ricerca di peer (seeder e leecher) tramite hashing su DHT risulta fisiologicamente più lenta rispetto all'uso di un puntatore .torrent.

Più complicata si fa invece la situazione per quei servizi che hanno sin qui "approfittato" dei torrent della Baia includendoli come download diretto nelle loro ricerche: in questi casi si dovrà procedere alla riconversione da torrent a Magnet Link su DHT nelle suddette ricerche.

giovedì 16 febbraio 2012

Apple Mountain Lion: la nuova versione di OS X all’insegna di iOS

Apple OSX 10.8, noto anche come Mountain Lion, disporrà di numerose funzioni già presenti in iOS, con lo scopo di ottenere maggiore interazioni tra computer e dispositivi mobili della casa di Cupertino. iChat è stata sostituita con Messaggi, come in iOS, e sono comparsi notifiche, i promemoria e il Game Center. Pare che il sistema sarà dotato di un sistema di protezione che impedisce di scaricare applicazioni fuori dall’App Store.


Mountain Lion: la nuova versione di OS X all’insegna di iOS
Apple ha rilasciato agli sviluppatori la nuova versione di OS X, nota come Mountain Lion. OS X 10.8, dotato di oltre 100 nuove funzionalità, sarà disponibile al pubblico dalla prossima estate. Gli utenti potranno scaricarlo direttamente dal Mac App Store. Quella attualmente disponile, invece, è la versione Mac Developer Program.

Apple Mountain Lion si presenta all’insegna della maggiore integrazione con le funzioni di iOS, l’OS utilizzato negli iPad, iPhone e iPod Touch. La nuova versione include direttamente iCloud, offrendo numerose funzionalità di sincronizzazione.

L’applicazione iChat è stata sostituita da Messaggi (proprio come in iOS) mentre sono comparsi le notifiche, i promemoria e il Game Center. Presente anche un sistema che dovrebbe impedire di scaricare applicazioni al di fuori dall’App Store. Mountain Lion introdurrà anche Airplay con cui sarà possibile inviare in streaming foto, musica e film dal proprio Mac ad una Apple TV o ad uno dei dispositivi che supporta il protocollo Apple.

Gli sviluppatori possono accedere alle centinaia di nuove API, molti delle quali sono già in uso su iOS 5, come GLKit per il supporto di OpenGL. Altre API comprendono GameKit, QuickTime 64-bit e la gestione avanzata del multitouch.

Mountain Lion includerà anche un sottosistema grafico rinnovato e migliorato, Address Space Layout Randomization, per una maggiore sicurezza. Come è noto, Mac OS X Mountain Lion dovrebbe essere rilasciato questa estate, e sarà probabilmente acquistabile dal Mac App Store al prezzo di 29,99 dollari.

mercoledì 15 febbraio 2012

Voglia di ultrabook

Roma - Questa edizione del Consumer Electronic Show ha aperto sotto il segno degli ultrabook: eleganti portatili sottili quanto potenti, dotati di avvio rapido e una grande autonomia. Computer basati su processori Intel Core che ricalcano la filosofia del MacBook Air Apple.

Produttori come Lenovo avevano svelato le loro carte, già dalla settimana scorsa. Lenovo ha confermato il ThinkPad T430u per l'utenza business (849 dollari) ma nel carrello delle spesa sono stati aggiunti anche gli IdeaPad U310 e U410. I due ultrabook da 13 e 14 pollici partiranno da 699 dollari e verranno equipaggiati con i nuovi Ivy Bridge Intel dal core grafico potenziato.

L'Aspire S5 presentato da Acer è invece tra i primi ultrabook ad utilizzare la connessione Thunderbolt per il trasferimento dati. Il laptop in questione è dotato di un display da 13,3 pollici ma dichiara uno spessore record di 15mm. Gli Acer Aspire Timeline Ultra, proporranno invece schermi da 14 e 15 pollici, insieme ad un sottilissimo masterizzatore DVD. L'azienda taiwanese ha anche presentato il servizio AcerCloud, che partirà dalla prossima primavera. Nuvola gratuita e senza limiti di spazio, dedicata agli utenti.

In primavera dovrebbe arrivare anche la nuova proposta Toshiba da 14 pollici, con il logo della gamma Satellite. Un ultrabook da 799 dollari, pronto ad accogliere il sistema operativo Windows 8, con porta Ethernet, uscita video HDMI e l'ormai "classico" case in metallo spazzolato.

Anche la statunitense Vizio, specializzata in HDTV, entra nell'arena con due ultrabook da 14 e 15,6 pollici, particolarmente eleganti, su cui girerà Windows 7. I prezzi non sono ancora stati comunicati. HP ha invece presentato l'Envy 14 Spectre. Un laptop da 1400 dollari, con protezione Gorilla Glass, che pesa meno di quattro chili e può funzionare per nove ore con una sola carica.

Secondo le proiezioni, da qui al 2015 il segmento degli ultrabook si diffonderanno fino a conquistare il 40 per cento del mercato laptop. Intel sta continuando a promuovere questo formato come alternativa ai tablet e agli stessi notebook, ma per gli analisti i prezzi sono ancora un po' troppo alti. I prototipi del CES hanno comunque sottolineato che la prossima ondata di ultrabook alzerà ulteriormente il tiro, aggiungendo monitor touchscreen, comandi vocali e tecnologia NFC.

APERTO IL NUOVO SITO DI E-COMMERCE !

Finalmente on line !
Il nuovo sito e-commerce di MY PC COMPUTERS è finalmente on line .